IMOLA – Sei emendamenti e tre mozioni quelli presentati dai consiglieri Simone Carapia e Alessandro Mirri per provare a incidere nelle scelte dell’amministrazione comunale in vista dell’approvazione del bilancio di previsione 2015.
La manutenzione stradale riveste particolare importanza in questi emendamenti: si chiede infatti di implementare il relativo capitolo di spesa di 300mila euro, stornando inoltre quanto previsto per la riorganizzazione dell’ingresso della biblioteca comunale, intervento questo considerato non prioritario dai consiglieri di centrodestra.
Ritorna poi il tema del centro sociale di Sasso Morelli che il Comune vorrebbe costruire ex novo con una spesa di 920mila euro. “Meglio riqualificare quello esistente”, dicono Carapia e Mirri chiedendo dunque che ‘soli’ 610mila euro vengano destinati alla sua sistemazione e il rimanente venga invece destinato alla mobilità all’interno delle frazioni.
Non dimenticano, i consiglieri di opposizione, il Cimitero del Piratello. “Il Comune aveva parlato di un investimento di 1,6 milioni di euro”, spiegano. “Ma di fatto non troviamo questa cifra nel bilancio” . Si parla infatti di 500mila euro per la “ristrutturazione gruppi cimiteriali nord-ovest via Montecatone 1° lotto” ma “appare evidente che questa parte del cimitero presenta grossi problemi legati alla staticità delle strutture da anni sostenuti da impalcature tubolari”. L’emendamento propone dunque di spostare su tale capitolo di spesa ulteriori 300mila euro.
Balza infine agli occhi il tema della liquidazione della Sicim le cui funzioni sembrano destinate a essere inglobate in Benicomuni. La società dovrebbe chiudere con un attivo di 800mila euro: somma che Mirri e Carapia chiedono di reinvestire “per l’acquisto dei locali attualmente occupati dalla scuola di musica Vassura Baroncini presso il complesso Annunziata, al fine di dare compimento agli impegni assunti all’atto della vendita della palazzina di viale Carducci”.