DOZZA – Già nel giugno del 2012 il Gruppo Consigliare “Progetto Dozza” presentò una mozione al Consiglio Comunale con la richiesta di intraprendere il “Censimento del cemento” del nostro Comune; il Consiglio approvò a maggioranza la richiesta invitando il Sindaco Borghi a fornire i risultati del censimento in un tempo che, il Consiglio auspicò di sei mesi. Da allora però non si è saputo più nulla di questo censimento, e nonostante ripetuti solleciti tutto è passato nel dimenticatoio. Questa richiesta era da noi ritenuta fondamentale per uno sviluppo sostenibile del nostro territorio perciò quando i cittadini ci hanno chiesto di governare il nostro comune ci siamo posti immediatamente una domanda: Un’attenta pianificazione e gestione del territorio urbano comunale può prescindere dalla conoscenza e dalla elaborazione di questi dati del censimento ? Ovviamente la risposta è no; per questo da subito il Sindaco Albertazzi ha sollecitato l’Ufficio Tecnico Comunale e l’Ufficio di Piano Circondariale di predisporre ed elaborare il censimento.
Con grande soddisfazione oggi, dopo circa tre anni da quella delibera rimasta inascoltata, la nuova Amministrazione può presentarsi come il primo comune del Circondario Imolese a censire la propria realtà urbana; i dati in forma semplificata sono già a disposizione di tutti cittadini che desiderano consultarli nel sito del Comune www.comune.dozza.bo.it .
<<Il consumo del territorio – commenta il Sindaco Albertazzi – va controllato e una Amministrazione deve essere attenta alla tutela dell’ambiente per garantire una migliore qualità della vita per propri concittadini. Questo censimento ci serve in particolare per capire quanti appartamenti e case sono veramente abitate e quante sono sfitte da anni. Crediamo sia importante avere un quadro generale alla luce del fatto che per decenni si è costruito in modo selvaggio e senza una precisa programmazione>>.
La presentazione ufficiale del censimento si è tenuta venerdi scorso all’incontro organizzato dall’associazione “Salviamo il Territorio” nella sala Martelli di Toscanella.
Sono intervenuti Chiara Pirovano (coordinatrice di “RiutilizziAmo l’Italia” per il Wwf Italia), Patrizia Tassinari (coordinatrice corso di laurea in “Verde ornamentale e tutela del paesaggio” al dipartimento di Scienze agrarie dell’università di Bologna), Gilmo Vianello (ordinario in pedologia all’università di Bologna e socio dell’Accademia nazionale dell’Agricoltura), Irene Diti (collaboratrice alla ricerca dell’università di Bologna, esperta in studi sul consumo di suolo), Luca Albertazzi (sindaco di Dozza).
<<L’Amministrazione Comunale – conclude il Sindaco Albertazzi – esprime la propria soddisfazione per la buona riuscita dell’evento e ringrazia gli organizzatori di aver scelto Dozza per questo incontro circondariale, riconoscendo al nostro Comune il merito di avere questa particolare attenzione verso le problematiche ambientali>>.