Esisti, mangi, bevi dormi ma non ci sei, non hai un documento, nulla.
Non hai una tessera sanitaria, non puoi andare in albergo a dormire, non puoi comprare una macchina. Quando la Slovenia è divenata una Repubblica, hanno fatto una legge che diceva che se volevi diventare sloveno dovevi essere fisicamente in Slovenia. Io ho fatto domanda tramite l’ambasciata a Trieste per il riconoscimento di cittadino sloveno perché sono nato lì. Non mi hanno risposto subito ma dopo tre anni. E la risposta è stata negativa”.