“La violenza di genere ci riguarda tutti”: verso il 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne

“La violenza di genere ci riguarda tutti”: verso il 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne

IMOLA – Giovedì 12 novembre alle ore 17 in Biblioteca comunale, l’Assessorato e la Commissione Pari Opportunità hanno presentato alla città la ricerca Stereotipi, pregiudizi sessisti e percezione della violenza di genere, un’indagine commissionata proprio dal Comune di Imola all’Università di Bologna, Dipartimento di Psicologia per approfondire il tema dei fenomeni di discriminazione e violenza a cui nessun territorio è indenne e poter quindi definire politiche di pari opportunità, di tutela e promozione delle differenze. Nell’indagine, svolta tra marzo e maggio 2015, sono stati coinvolti quasi ottocento tra cittadini e cittadine imolesi di età compresa tra 18 e oltre 60 anni, con posizioni lavorative diversificate, italiani e stranieri. E’ stato così possibile conoscere le rappresentazioni, i pregiudizi e gli atteggiamenti verso la violenza, identificare i sottogruppi con una maggiore tendenza ad abbracciare credenze sessiste e comprendere il grado di percezione di Imola come città sicura ed egualitaria anche attraverso la conoscenza dei servizi impegnati per contrastare il fenomeno. Alla presentazione dell’indagine sono intervenuti, insieme all’Assessora alla Cultura e alle Pari Opportunità Elisabetta Marchetti, Elisa Saccinto psicologa, Luca Pietrantoni docente di psicologia sociale, Cinzia Albanesi docente di psicologia di comunità, Chiara Cretella, Assegnista di ricerca. Da sottolineare l’alta affluenza e partecipazione, con la presenza di rappresentanti delle forze dell’ordine, dirigenti scolastici, Asp, Ausl, associazioni femminili, sindacati.

 

“La ricerca “Stereotipi, pregiudizi sessisti e percezione della violenza di genere” nasce da una collaborazione avviata con il Dipartimento di Psicologia dell’Università di Bologna e ha l’obiettivo di esplorare gli stereotipi di genere e la percezione della violenza di genere nella nostra città. Il tema della violenza di genere non è un tema solo femminile, ma riguarda tutti” spiega l’assessora alla Cultura e alle Pari Opportunità Elisabetta Marchetti. “Anche quest’anno nella nostra regione ci sono già stati 5 femminicidi, l’ultimo a pochi chilometri da noi e questo ci deve interrogare (nel nostro Paese sono stati 115, sottostimati, nel 2014, una donna uccisa ogni 3 giorni). L’analisi offerta da questa ricerca va integrata con gli altri dati che abbiamo sul territorio e questa pluralità di letture ci può aiutare per incidere e intervenire concretamente sul sistema sociale” aggiunge l’assessora Marchetti, che prosegue: “è un tema che va affrontato nella sua complessità e per farlo occorre aprire un percorso condiviso con tutte le realtà del territorio: servizi pubblici, istituzioni, associazioni, centri antiviolenza, forze dell’ordine, scuole”. Una rete larga per affrontare un fenomeno diffuso: quasi un partecipante su due ha dichiarato di conoscere un autore o una vittima di violenza di genere ed è elevata (46%) la percentuale di donne che ha dichiarato di aver subito una qualche forma di violenza nel corso della propria vita.

“In particolare colpisce come la violenza indiretta (violenza psicologica, verbale, restrizione di libertà) sia presente in misura maggiore (35,5%) rispetto a indagini nazionali (26,4%). Questa indagine ci offre strumenti, ci pone domande e ci suggerisce percorsi di lavoro per costruire una società di donne e uomini fondata sull’eguaglianza di genere. Ora serve un impegno forte e continuativo, a partire dalle istituzioni e dai servizi pubblici, per tradurli in proposte concrete e contribuire così a costruire una  cultura del rispetto” conclude l’assessora Marchetti.

 

Questa presentazione rientra nel calendario predisposto dall’Assessorato e dalla Commissione Pari Opportunità che si arricchisce delle iniziative in programma in città che, nelle prossime settimane, affronteranno il tema della violenza di genere dialogando con associazioni ed istituzioni del territorio. Il tutto nasce nel contesto del 25 novembre, giorno in cui ricorre la quindicesima Giornata internazionale contro il femminicidio e la violenza maschile sulle donne istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite.

Nel calendario delle iniziative sono anche compresi sette appuntamenti organizzati dall’Associazione interculturale delle donne Trama di Terre nei quali si parlerà, tra l’altro, di fondamentalismi e di patriarcato, di donne fuggite dai territori dove la violenza di genere è più radicata e, al contrario, di donne che si votano volontariamente alla schiavitù maschile, di strategie di resistenza e di lotta (9-12-13-18-20-23 novembre e 3 dicembre) .

La Presidenza del Consiglio comunale proporrà, in collaborazione con l’Accademia pianistica internazionale Incontri col Maestro, l’iniziativa Non si può smantellare la casa del padrone con gli attrezzi del padrone (25 novembre) e un concerto con i Solisti dell’Orchestra Mozart (26 novembre).

Alla proiezione del film La bicicletta verde del regista Haifaa Al Mansour (19 novembre) al Centro culturale Auser/Primola si affiancheranno il 25 novembre le incursioni teatrali dell’Associazione PerLeDonne in luoghi insoliti della città e il 28 e 29 novembre due repliche dello spettacolo Calendar Girls del gruppo Le Salamandre dell’Associazione Il Seno di Poi onlus con la regia di Tita Ruggeri.

 

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