BOLOGNA. Si è conclusa ieri, dopo aver distribuito oltre 6.000 pasti, l’iniziativa “Luci sulla Comunità, organizzata da Confartigianato Assimprese Bologna Metropolitana, Unindustria Bologna e Legacoop Bologna, con la collaborazione di Cgil, Cisl e Uil e del Comune di Bologna. L’evento era iniziato l’1 dicembre, con due giorni dedicati alla profilazione delle persone senza lavoro, a cura di 24 addetti che hanno ricevuto oltre 2.000 disoccupati nella Sala del Dentone di Palazzo D’Accursio. Le schede con i curricula saranno ora incrociate con le richieste delle circa 6.000 aziende aderenti alle tre organizzazioni promotrici. A tutti i 2.000 intervenuti ai colloqui sono stati inoltre offerti corsi di formazione gratuiti.
“Con questo evento – commenta Amilcare Renzi, segretario di Confartigianato Assimprese – abbiamo voluto offrire una speranza a chi, senza lavoro, rischia di arrendersi e precipitare in una spirale negativa, da cui è faticoso risalire. Le imprese hanno dimostrato di voler essere protagoniste di una città metropolitana inclusiva e solidale e ora, dopo aver concluso la sei giorni di distribuzione di pasti ai più bisognosi, siamo pronti per cercare di dare quante più risposte possibili a coloro che hanno riposto fiducia nella nostra iniziativa”.