IMOLA – E’ nato da qualche settimana anche a Imola il coordinamento donne Cisal, che si occupa in particolare di violenza ma ha anche il compito di seguire le problematiche in cui possono imbattersi le lavoratrici. I coordinamenti si stanno moltiplicando in tutta la Regione e sono nati tavoli a Forlì, Ravenna, Rimini, Riccione e Reggio Emilia.
“Qui a Imola abbiamo trovato subito una immediata disponibilità da parte delle Istituzioni – spiega la coordinatrice regionale Caterina Abbondotti -. Abbiamo incontrato l’assessore di Imola Elisabetta Marchetti e l’assessore regionale Emma Petitti e il tavolo a Imola si è già insediato. Per il momento stiamo lavorando a due eventi nel piacentino che potranno essere trasportati anche qui a Imola in autunno”.
“Il primo evento sarà l’8 maggio a Piacenza e tratterà del tema della violenza raccontato attraverso la forma teatrale, mentre il 10 giugno, con un altro evento, saranno analizzate le varie forme di violenza di cui sono vittime le donne – prosegue Abbondotti -. C’è ancora molta difficoltà da parte delle donne nel raccontare le violenze subite, in particolare quella psicologica e legata al mobbing che sono meno visibili di quella fisica. Le donne straniere, poi, si confrontano con forme di violenza che noi percepiamo come inimmaginabili, come l’infibulazione. Tutti problemi che è difficile far uscire allo scoperto. Noi vogliamo portare il nostro contributo, collaborando con le associazioni del territorio e le Istituzioni per offrire a tutte le donne una ulteriore forma di aiuto”.
Chi volesse contattare il coordinamento donne Cisal di Imola può rivolersi a Marina Giambi 328 7576003