Il ritorno a casa è sempre piacevole, e sul palco di Rock a tutta birra la band dei Rio si trova praticamente a suo agio. E’ dal 2005 che il gruppo reggiano suona a Chiavica, la formazione è cambiata più volte, ma il rito è rimasto sempre lo stesso. Stavolta c’è qualcosa di diverso, la band reggiana non si esibirà di giovedi, ma bensì il mercoledi. La data da segnare sul calendario è quella del 7 settembre, l’inizio dell’esibizione è previsto per le 22,15.
I Rio presenteranno tutto il repertorio dei Rio e le canzoni di Ops! l’ultimo disco uscito lo scorso maggio: “Ops! è un cd che fotografa perfettamente i tempi che stiamo vivendo – spiega il cantante Fabio Mora – sia musicalmente che autorialmente. Se le canzoni devono uscire dallo strato sociale e culturale, dall’attualità, OPS! è in linea umorale con tutto questo”.
Un album che lascia senza fiato, capace di far breccia nel cuore dell’ascoltatore un po’ alla volta: “Un lavoro sentito, sincero e – continua il frontman della band – perfettamente coerente con le sue contraddizioni. Ci sono 2 brani strumentali, niente di rivoluzionario si intende, nel pop però è inusuale. Si parla di immigrazione, di affetti e difficoltà quotidiane come il licenziamento dal lavoro, di fatti drammatici, e fra questi l’attacco terroristico al Bataclan di Parigi, c’è ancora una volta una dedica ecologista al nostro pianeta. È un cd denso, pregno di immagini forti vestite in modo leggero, il nostro marchio di fabbrica da sempre. Fa riflettere canticchiando una canzone che ti entra sottopelle, senza rendersene conto. Le emozioni che si insinuano leggere, per non abbandonarti più. Per i Rio è un’opera coraggiosa, ma siamo fatti così, gli spazi vanno conquistati con dei contenuti altrimenti si vuotano alla svelta”.
Anche lo sport nella frontiera musicale della band con la canzone dedicata al nuotatore medaglia d’oro alle Olimpiadi di Rio Gregorio Paltrinieri, il brano Carnaval è la bonus track della versione dell’opera su Itunes: “E’ un brano festaiolo – chiude Fabio Mora cantante del gruppo –, un vero omaggio ad un grande nuotatore come Gregorio, seguire la sua gara è stata una bella scarica di adrenalina, idealmente eravamo al suo fianco in piscina e sul podio che ha conquistato con una bella performance. Siamo orgogliosi di questo ragazzo emiliano che ha vissuto il dramma del terremoto come noi ed ora si è preso questa grande medaglia. Greg grazie davvero di tutto”.