Consulta delle frazioni, si parte

Consulta delle frazioni, si parte

IMOLA – Consulta Comunale delle Frazioni si parte. In questi giorni, infatti, è stato pubblicato sul sito del Comune (www.comune.imola.bo.it)  l’avviso pubblico per presentare la propria autocandidatura per fare parte del nuovo organismo di rappresentanza. Le domande vanno presentate su un apposito modulo entro e non oltre le ore 13 di lunedì 31 ottobre prossimo. Il modulo può essere scaricato dal sito del Comune o richiesto all’Urp Informacittadino (via Appia 5) o al Servizio Politiche Sociali, Abitative e della Coesione (piazza Gramsci 21 – 4° piano).

Come si ricorderà, il 28 aprile scorso il Comune ha approvato il “Regolamento per l’istituzione e il funzionamento della Consulta Comunale delle Frazioni”, nell’ambito del processo di rinnovamento della partecipazione. Come spiega Mario Peppi, Consigliere comunale con delega alla Partecipazione, “la Consulta Comunale delle Frazioni è una scelta voluta da questa amministrazione, ritenendo importante il confronto coi cittadini. Oggi parlare di Partecipazione non è molto di attualità, chi governa preferisce farlo quasi sempre in solitudine, il mancato confronto coi cittadini, genera qualunquismo e indifferenza”. Proprio per questo Mario Peppi lancia l’appello ad autocandidarsi: “la scelta fatta ha il compito di rigenerare fiducia nei cittadini, ai quali si chiede di autocandidarsi a servizio della comunità di appartenenza e dell’intera collettività imolese. Rivolgo un caloroso invito ai cittadini delle frazioni a candidarsi liberamente. C’è un gran bisogno di persone disponibili ad impegnarsi per il bene comune e credo che la Consulta sia una grande opportunità da non perdere. Coraggio”.

 

Obiettivi della Consulta – Il nuovo organismo di Partecipazione ha fra i propri obiettivi quelli di partecipare alla vita dell’Amministrazione Comunale in merito ai temi inerenti i territori delle frazioni cittadine; collaborare con il Comune nella promozione di incontri e progetti legati ai bisogni emergenti delle frazioni attraverso l’informazione, il dialogo e l’ascolto dei/delle cittadini/e delle frazioni; esprimere pareri ogni qualvolta ne venga fatta richiesta dagli organi istituzionali del Comune di Imola, su progetti relativi allo sviluppo urbano e sociale delle frazioni;  elaborare proposte di documenti, da porre all’attenzione degli organismi e dei servizi del Comune; esprimere proposte per la gestione e l’uso dei servizi e dei beni comunali relativi alle frazioni.

 

Come è composta la Consulta – La Consulta Comunale delle Frazioni è così articolata:  Sasso Morelli – Giardino, 2 componenti; Sesto Imolese – Spazzate Sassatelli 3 componenti (2 di Sesto Imolese 1 di Spazzate Sassatelli); San Prospero – Chiusura, 2 componenti; Ponticelli – Fabbrica – Linaro 2 componenti; Pontesatno – Casola Canina 2 componenti; Zello – Selva 2 componenti; Piratello – Montecatone 2 componenti.

La nomina della Consulta e la sua integrazione, in caso di sostituzione, è effettuata dal Sindaco su proposta di una commissione composta dai componenti del Tavolo Tecnico di Garanzia di ImolaRipartecipa, dal Consigliere con delega alla Partecipazione e dal Dirigente competente.

 

Requisiti di accesso – Possono autocandidarsi a far parte della Consulta tutti i cittadini e le cittadine residenti nello stradario di riferimento delle frazioni; che abbiano compiuto 16 anni di età e che non siano incorsi nelle cause ostative all’elettorato attivo. Saranno accolte tutte le autocandidature in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento, nel rispetto delle rappresentanze di genere, avendo riguardo che il numero dei componenti eletti sia uguale al numero dei componenti individuati per ogni frazione.

La commissione, composta dai componenti del Tavolo Tecnico di Garanzia di ImolaRipartecipa, dal Consigliere con delega alla Partecipazione e dal Dirigente competente, valuterà le candidature, tenendo comunque conto della rappresentanza di tutte le frazioni così come sopra indicato; della rappresentanza di genere ed età; della residenza nella frazione oggetto dell’autocandidatura; delle motivazioni e attività svolte sul territorio, desumibili dalla proposta di autocandidatura.

Eventuali autocandidature di residenti in zone limitrofe a quelle ricomprese nelle frazioni indicate potranno essere vagliate dalla commissione, che potrà inoltre valutare l’accettazione di ulteriori candidature oltre il limite dei componenti sopra indicati, tenendo comunque in considerazione le proporzioni territoriali e fino ad un massimo di 22 componenti della Consulta.

 

Presentazione delle domande – Le richieste di autocandidatura devono essere presentate esclusivamente compilando l’apposito modulo e indirizzate al Servizio Politiche Sociali, Abitative e della Coesione del Comune di Imola. Debitamente sottoscritte, devono essere corredate da copia di un documento d’identità in corso di validità e da una breve descrizione delle motivazioni dell’autocandidatura e di eventuali attività volontarie svolte nel territorio.

Le richieste possono essere consegnate a mano all’URP InformaCittadino (via Appia 5), negli orari di apertura (dal lunedì al venerdì, ore 8.30/13; martedì anche al pomeriggio, ore 15/18; il sabato, ore 8.30/12.30), con immediata protocollazione e ritiro della ricevuta di avvenuta consegna; inviate tramite raccomandata A/R, indirizzata a Servizio Politiche Sociali, Abitative e della Coesione – Comune di Imola (via Mazzini 4 – 40026 Imola), indicando nella busta “Richiesta di candidatura alla Consulta Comunale delle Frazioni” (farà fede la data di spedizione); inviata alla casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) comune.imola@cert.provincia.bo.it, solo se proveniente da pec, precisando nell’oggetto “Richiesta di candidatura alla Consulta Comunale delle Frazioni”.

 

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