Al Day Hospital Oncologico una targa in memoria di Marina Sangiorgi

Al Day Hospital Oncologico una targa in memoria di Marina Sangiorgi

IMOLA – Una targa affissa al muro del Day Hospital Oncologico per ricordare Marina Sangiorgi, imolese, nota scrittrice di prosa prematuramente scomparsa, all’età di 44 anni, la scorsa primavera.

L’hanno ricordata, con una piccola cerimonia, i famigliari e gli operatori del Day Hospital che l’hanno conosciuta durante la malattia, scoprendo una targa che riporta un brano di una delle opere più significative di Marina “Mi basta l’aria”, in cui l’autrice lascia, oltre a quello che alcuni critici considerano il suo testamento letterario, anche un prezioso messaggio spirituale. “Ogni giorno è clamoroso, è un clamore di desiderio e amore, ogni giorno è tutto, e non voglio niente, non chiedo più niente, mi basta l’aria” (il testo completo in allegato).

Dalle donazioni dei famigliari e dei tanti amici di Marina, 12.840 euro sono stati consegnati al Direttore della UOC di Oncologia dell’Ausl di Imola Antonio Maestri, a supporto delle attività di questo servizio.

Ma gli eventi in ricordo della scrittrice non si fermano qui. In autunno la ricorderanno Francesca Bonafini e Paolo Zardi, che presentano alla Librerie Coop l’antologia “L’amore ai tempi dell’apocalisse” nella quale è inserito un racconto di Marina (29 ottobre ore 17, Librerie Coop Centro Leonardo)

Il 19 novembre a ricordarla sarà invece l’Associazione Culturale TILT, per la quale Marina aveva più volte scritto testi teatrali, con lo spettacolo “Precipitare nel teatro”, serata intorno alla scrittura teatrale di Marina Sangiorgi (ore 21 Teatro Lolli, Via Caterina Sforza 3, Imola).

 

Infine il 29 novembre delle opere di Marina si parlerà in una serata a lei dedicata alla Biblioteca Comunale di Imola.

L’Azienda Usl di Imola e tutta l’equipe del Day Hospital Oncologico, ringraziano i famigliari e gli amici per l’importante donazione a favore di tutta la comunità.

Breve biografia di Marina Sangiorgi

Marina Sangiorgi, nata nel 1972, laureata in Lettere a Bologna, ha sempre vissuto ad Imola e scritto racconti e testi teatrali. Ha pubblicato i libri Frammenti di un’autobiografia imperfetta, Il Vicolo edizioni, Cesena (2000), e Rubare tempo all’allegria, Raffaelli editore, Rimini (2008). Suoi racconti sono presenti su riviste (La luna di traverso, Graphie, Fernandel), e in varie antologie, tra cui Giovani Cosmetici, Sartorio editore, Pavia (2008).

 

Nella foto il padre Giuseppe, il fratello Corrado, la cognata Mara, Il direttore del Dipartimento Medico Oncologico Antonio Maestri.

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