Tarabini conquista la pole nella coppia Italia GT del Peroni weekend

Tarabini conquista la pole nella coppia Italia GT del Peroni weekend

Imola, 8 ottobre 2016 – Il secondo appuntamento stagionale del Gruppo Peroni Race Weekend all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari è entrato nel vivo col disputa delle qualifiche di tutte le categorie e le prime tre gare. Domenica giornata conclusiva con in programma dodici gare, entrata gratis a Paddock e Tribuna Centrale.

 

Le qualifiche sia della Coppa Italia Turismo che GT sono state condizionate dalla pioggia e poi dalla pista bagnata. Nella Turismo colpo grosso di “Buck” (Renault Megane), che ha centrato la pole position all’ultimo giro utile, fermando i cronometri sul tempo di 1’56”158. Alle sue spalle Caiola-Cipolla (Seat Leon) mentre dalla seconda fila scatteranno Emanuele Alborghetti (Honda Civic), terzo crono, e Alberto e Riccardo Fumagalli (BMW E92), autori della quarta prestazione.

 

Anche nella GT decisivi gli ultimi minuti per assegnare la pole. A spuntarla è stato Luciano Tarabini (Porsche 997), con il tempo di 1’56”589, che si troverà al fianco in prima fila Stefano Valli (BMW Z4), staccato di poco più di mezzo secondo. Terza prestazione cronometrica per Maurizio Fondi (Porsche 997), quarta per Andreas Corradina (Porsche 991).

 

Per quanto riguarda le altre sessioni di qualifiche, dominio di Ivan Bellarosa nel Master Tricolore Prototipi. Il pilota della Wolf GB08 ha centrato la pole grazie al crono di 2’01”704, rifilando oltre 3” al secondo, Guglielmo Belotti (Wolf GB08). In seconda fila, con distacchi pesanti, oltre i 5”, partiranno Ranieri Randaccio (Norma) e Amaduzzi-Paco (Wolf GB08). Pole position di Ronconi-Golinelli (Porsche 930) nel Campionato Italiano Autostoriche. Dal secondo posto in griglia scatterà Massimo Guerra (Porsche 935). Nella Lotus Cup infine, Nicola Larini è stato il più veloce in entrambe le sessioni, fissando il miglior passaggio in 2’08”987. L’unico in grado di contenere i danni è stato Stefano Pasotti, che ha girato comunque in 2’10”501.

 

Le gare hanno riguardato le categorie BOSS GP, Clio Cup Italia e Alfa Revival Cup. Nella corsa riservata alle monoposto storiche F1, GP2 e AutoGP, dove non ha preso il via la Toro Rosso STR1 guidata da Ingo Gerstl, ad imporsi è stato il brasiliano Tarso Marques (Benetton B197), pilota del Team Minardi F1 nelle stagioni ’96, ’97 e 2001, che ha dovuto impegnarsi per tenersi dietro la Lola B05 AutoGP guidata dal messicano Luis Michael Dorrbecker; terza posizione per Chris Hoer, al volante di una Dallara GP2. 12esimo posto per Frits van Eerd con la Minardi PS04B F1.

 

Nella Clio Cup la vittoria è andata a Cristian Ricciarini, scattato dalla pole. A fine primo giro aveva già accumulato un vantaggio di oltre 4” che gli hanno permesso di gestire la gara in scioltezza. In seconda posizione si è piazzato Josh Files, che ha approfittato delle penalizzazioni inflitte a Fabio Francia e Lorenzo Nicoli che lo avevano preceduto al traguardo. Nicoli è riuscito comunque a conservare il terzo posto, davanti ad un ottimo Franco Nugnes. Infine nell’Alfa Revival Cup, vittoria agevole di Franco Monguzzi, autore della pole, che ha regolato a oltre 17” Daniele Facetti mentre sul terzo gradino del podio è salito Albert Weinzierl, con un ritardo di quasi 48”.

 

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