Apre i battenti il birrificio Claterna. Domani grande festa di inaugurazione

Apre i battenti il birrificio Claterna. Domani grande festa di inaugurazione

Sabato 30 settembre dalle ore 16 Festa di apertura del Birrificio Claterna di Castel San Pietro Terme associata alla Cia di Imola. Per il birraio Pierpaolo Mirri, uno dei discendenti della famiglia Piana che a Castel San Pietro Terme, e non solo, dal 1908 sono conosciuti per la loro attività di apicoltori, è molto più che una semplice festa.

“Finalmente – dice Pierpaolo – non dovrò più portare il mio prodotto a Fabriano. Risparmio tempo e soldi per il trasporto, e non solo”. Il viaggio cui fa rifermento Pierpaolo è quello che fino a qualche giorno fa doveva fare per poter trasformare il malto in birra.

IMG-20170908-WA0001“Noi coltiviamo l’orzo, lo portiamo a maltare in un’azienda ad Ancona e poi lo dovevamo trasferire in un altro birrificio agricolo per avere il prodotto finito. Da oggi lo possiamo produrre direttamente a casa. In questo modo riesco a monitorare l’evoluzione della birra in tutte le sue fasi e ho più libertà per sperimentare, avviare progetti, posso essere più autonomo e non ho più nessun vincolo di quantità per la produzione”. Un giovane agricoltore che, però, ha già un’esperienza importante alle spalle. Grazie all’università e al programma Erasmus, infatti, nel 2010 si è recato in Finlandia a lavorare in un birrificio sperimentale all’interno di un Campus universitario. “Prima di andare in quel paese – racconta Pierpaolo – sapevo solo che esisteva la birra bionda e scura poi, dopo le lezioni di uno dei massimi esperti di birra in Finlandia, Lassi Puupponen, mi si è aperto un mondo, mi sono appassionato. Tornato in Italia, mi sono laureato in Tecnologie alimentari, ho fatto un altro tirocinio di sei mesi a Belluno in una fabbrica di birra e ho preso la decisione di mettermi in gioco per produrre la birra da solo. Tutto è cominciato tre anni fa e oggi questo nuovo importante passo. Ma Pierpaolo non si vuole fermare qui. “Adesso facciamo la vendita diretta in bottiglie ma nelle mie intenzioni c’è quella di ristrutturare un casolare, un rustico per poter esercitare la mescita”.

Si sogna, ma intanto si fa festa. L’appuntamento è in via Piana 1675 e il programma prevede alle 17 il taglio del nastro del sindaco di Castel San Pietro Terme, Fausto Tinti, poi l’apertura di due fusti di birra da 60 litri e il brindisi per tutti i presenti. Nel piatto, i formaggi dell’Azienda Caboi, le piadine e gli affettati della Fattoria Romagnola, la porchetta dell’Azienda Agricola Testa Lara, i gelati biologici dell’Azienda Agricola Il Farneto e i dolci del La Cioccolateria. La musica è a cura del gruppo musicale Untrio e del dj Cita.

 

 

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