Quasi 1300 unità immobiliari del comune bolognese saranno cablate in modalità Fiber To The Home (FTTH), con un investimento di 1 milione e 600mila euro
La fibra ottica ultraveloce di Open Fiber arriverà direttamente nelle case di Castel del Rio. Questo progetto si è reso possibile grazie alla convenzione firmata tra il Ministero per lo Sviluppo Economico, la Regione Emilia Romagna, i Comuni interessati e Infratel Italia, società “in house” del Ministero. La convenzione ha permesso l’emissione da parte di Infratel del primo bando di gara per la costruzione e la gestione di una rete a banda ultra larga nelle cosiddette “aree bianche” o “a fallimento di mercato”, vinto da Open Fiber, la società attiva in tutto il territorio nazionale per costruire e gestire un’infrastruttura in fibra ottica. La rete sarà data in concessione per 20 anni a Open Fiber, che ne curerà anche la manutenzione, e rimarrà di proprietà pubblica. Il primo bando Infratel interessa 3043 comuni di Abruzzo, Emilia Romagna, Lombardia, Molise, Toscana e Veneto. Open Fiber si è aggiudicata anche il secondo bando Infratel per il cablaggio di altre dieci Regioni e della Provincia autonoma di Trento.
Il piano prevede un investimento complessivo di circa 1 milione e 660mila euro per il cablaggio di 1268 unità immobiliari: nel corso del 2018 l’azienda avvierà i lavori che porteranno in tutte le abitazioni, private e non, internet ad alta velocità attraverso un’infrastruttura in fibra ottica di quasi 60 chilometri.
Open Fiber utilizzerà, ove possibile, cavidotti e strutture di rete sotterranee già esistenti nel comune di Castel del Rio per limitare il più possibile l’impatto sul territorio e gli eventuali disagi per la comunità. Gli scavi saranno effettuati privilegiando modalità innovative sostenibili e a basso impatto ambientale. I cantieri resteranno aperti per circa sei mesi dall’inizio dei lavori.
“E’ una grande notizia, che attendevamo da alcuni mesi – commenta il sindaco Alberto Baldazzi – e alla quale abbiamo creduto e lavorato con costanza: questa infrastruttura garantisce l’ingresso di Castel del Rio e della valle del Santerno nel 21 secolo. Dev’essere chiaro: la banda disponibile per internet, a ultimazione dei lavori, sarà di 100 MB, quella di Milano, di Roma e delle grandi città italiane ed europee. Grazie al Ministero e alla Città Metropolitana e ai Comuni aderenti, questo progetto favorirà una nuova identità del territorio, utilissimo a famiglie e imprese. Sono davvero stracontento, è segno che le cose stanno funzionando. Il futuro di Castel del Rio, delle sue frazioni e dell’intera Valle del Santerno, in questo modo, è garantito”.
Il bando prevede che tutte le abitazioni siano coperte dalla nuova tecnologia, comprese le case sparse. Il cablaggio avverrà con tecnologia FTTH e tecnologia di tipo fixed wireless su banda licenziata. Open Fiber è un operatore wholesale only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori di mercato interessati. Una volta conclusi i lavori, l’utente non dovrà far altro che contattare un operatore, scegliere il piano tariffario e navigare ad alta velocità, cosa fino ad oggi impossibile in alcuni luoghi del territorio. Anche le sedi della pubblica amministrazione saranno connesse con la fibra ottica, al fine di migliorare le relazioni con i cittadini e di aumentare la produttività e la competitività delle imprese presenti sul territorio.