IMOLA – Aggredita e rapinata nella sua abitazione a Imola per poco più di 50 euro. E’ accaduto nel tardo pomeriggio di sabato: la vittima, una donna di 77 anni, stava rientrando a casa da sola, in una palazzina poco lontana dalla stazione, quando è stata avvicinata da alcuni malviventi, due o forse tre, mascherati e armati di coltello.
Una volta in casa le hanno legato i polsi con alcuni lacci e poi hanno arraffato ciò che capitava, una cinquantina di euro e qualche oggetto d’oro e di bigiotteria.
Dopo circa un’ora, la donna è riuscita a liberarsi e ha dato l’allarme ai Carabinieri di Imola, che hanno avviato le indagini.
Non si fanno attendere le prime dichiarazioni a caldo degli esponenti locali della Lega Nord.
“Speriamo che vengano al più presto assicurati alla giustizia i colpevoli – interviene il segretario leghista Marco Casalini – e che vengano date loro pene severe che siano da monito per i criminali di casa nostra”.
“L’ennesima dimostrazione di come Imola sia in mano ai delinquenti – tuona il consigliere comunale uscente della Lega Nord Simone Carapia – e a dimostrazione delle denunce che dai banchi dell’opposizione ho sempre fatto, ci troviamo davanti ad un’escalation di crimini da far rabbrividire”.
“L’efferatezza dei crimini nel nostro territorio sta aumentando – interviene il consigliere regionale Daniele Marchetti – e mentre dalla Regione si pensa di più ai diritti dei carcerati sarebbe il caso di spostare l’attenzione di più alla collaborazione tra forze dell’ordine pensando anche ad un rafforzamento con i militari dell’Esercito”.