IMOLA – Anche il centrodestra ha sciolto la riserva sui candidati della tornata elettorale del 4 marzo. Tra i nomi del territorio spiccano la dozzese Simonetta Mingazzini, candidata nel collegio uninominale della Camera, attuale presidente della Fondazione Dozza e già due volte candidata a sindaco proprio a Dozza.
Nel listino proporzionale di Forza Italia figura al secondo posto Galeazzo Bignami, recordman di preferenze alle ultime regionali (capolista è Nunzia De Girolamo), a seguire Erika Seta consigliera di Casalecchio e Giuseppe Vicinelli, sindaco di Sant’Agata bolognese.
“Dobbiamo mettere da parte i personalismi, lavorare per mandare a casa la sinistra e garantire un governo di Centro Destra alla nostra amata Italia – scrive oggi Galeazzo Bignami sul suo profilo fb -.
Ius soli, lavoro, tassazione insostenibile, burocrazia asfissiante, immigrazione incontrollata, identità aggredita, adozione di minori da parte di coppie gay, scuola, Europa sono temi che non possiamo più lasciare alle sinistre che stanno distruggendo il nostro Futuro rendendo sudditi gli Italiani”.
La Lega Nord schiera come capolista nel proporzionale l’imolese Gianni Tonelli segretario nazionale del Sindacato Autonomo di Polizia noto per le sue battaglie a favore delle forze di polizia e per il lungo sciopero della fame davanti a Montecitorio.
“Non ho cercato io questa candidatura, mi è stata offerta da Matteo Salvini. La cosa che mi ha fatto piacere non è tanto la gratificazione a livello personale quanto l’onore che il segretario della Lega ha voluto fare a tutta la comunità delle divise, dimostrando che la vicinanza espressa in questi anni non era solo una cosa formale per andare a caccia di voti. È un segnale che credo i miei colleghi debbano apprezzare perché ci consentirà di tutelare a un livello superiore gli interessi della categoria. Se entrerò alla Camera porterò lì dentro la voce degli agenti e contrasterò il partito dell’antipolizia che tanti danni ha fatto a questo Paese”, ha dichiarato Tonelli ad Affari Italiani.
