Il velox sulla Bretella è già distrutto

Il velox sulla Bretella è già distrutto

IMOLA – Nemmeno il tempo di scoprirli dal cappuccio nero che i due velox sulla Bretella (che tante polemiche hanno creato e stanno creando soprattutto per essere “tarato” a 60 km/h) sono già andati distrutti. Sul gruppo Sei di Imola se… le foto hanno cominciato a circolare già da questa mattina.

Il Resto del Carlino fornisce dettagli al riguardo: l’ipotesi più accreditata è quella di un atto vandalico che si sarebbe compiuto a opera di ignoti nella notte tra sabato e domenica. I box arancioni sarebbero stati distrutti con una mazza o, peggio ancora, con dei petardi.

 

Nei giorni scorsi, proprio in relazione al tema dei velox, la polemica sulla loro imminente attivazione aveva nuovamente infiammato gli animi. Il capogruppo della Lega in consiglio a Imola, Simone Carapia aveva annunciato su facebook: “Oggi, hanno attivato i nuovi velox in Vallata e a Imola , una vergogna politica che soddisfa solamente la fame di soldi delle amministrazioni locali di centrosinistra.Una surrettizia tassa di circolazione che vuole spremere i cittadini come limoni… mi auguro che qualcuno se ne ricordi nei prossimi appuntamenti elettorali”.

Subito dopo era arrivata la smentita del sindaco di Fontanelice, Athos Ponti, che aveva confermato che l’attivazione non era ancora avvenuta e che, in particolare per il velox fisso in zona San Giovanni lungo la Montanara, sarebbe servito un periodo di collaudo (forse un mese).

In ogni caso, né dalla Città metropolitana né dal Circondario sono arrivate comunicazioni ufficiali sulla loro attivazione. E’ bene ricordare, comunque, che per quanto riguarda i velox mobili (i box arancioni per intenderci), occorre, per legge, la presenza della pattuglia e una adeguata segnalazione.

Fonte foto: Gruppo Fb “Sei di Imola se…” (nei nostri articoli la fonte delle foto è sempre citata. Per correzioni o per richiederne la rimozione scrivere a info@reteimola.it).

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