Vaccini, l’Ausl di Imola tra le migliori per copertura. Ancora 58 bambini non in regola

Vaccini, l’Ausl di Imola tra le migliori per copertura. Ancora 58 bambini non in regola

IMOLA – L’Ausl di Imola ” è tra le Aziende della regione che ha ottenuto il miglior risultato di copertura vaccinale contro difterite, tetano, poliomielite ed epatite B tra i nati nel 2016, 2015 e 2014″. Ad annunciarlo, “dopo la diffusione dei dati regionali”, è la stessa Azienda, che in una nota spiega che “solo Ferrara e Parma hanno fatto meglio”.
Illustrando i risultati ottenuti, il responsabile Prevenzione malattie infettive Roberto Rangoni spiega che “abbiamo raggiunto percentuali superiori alla soglia di sicurezza del 95% stabilita dall’Organizzazione mondiale della sanità”, aggiungendo che “il miglior risultato lo abbiamo ottenuto con il vaccino morbillo-parotite-rosolia per i nati nel 2014 (98,2%) e nel 2015 (97%)”. Lo scorso anno, prosegue Rangoni, “abbiamo fatto circa 20.000 vaccinazioni a minori di 18 anni, e finora abbiamo eseguito 322 colloqui informativi su richiesta dei genitori”. Dai controlli sui registri degli iscritti alle scuole di infanzia e materne, inoltre, emerge che “sono solo 58 i bambini residenti non in regola, e poco meno di 50 i non residenti che dovranno portare a scuola il certificato vaccinale”. L’Ausl ricorda poi che, come previsto da una delibera di Giunta regionale, i genitori dei bambini non in regola “sono tenuti a presentare alla scuola la prenotazione per le vaccinazioni non eseguite”, motivo per cui l’Azienda “sta fornendo appuntamenti a libero accesso fino al 30 settembre”. Scaduto il termine, se il minore non avrà avviato le vaccinazioni, “non potrà essere ammesso a scuola fino alla presentazione del certificato vaccinale”, così come “non potranno essere ammessi fino alla presentazione del certificato vaccinale completo delle vaccinazioni obbligatorie i bambini non in regola per cui non è stata presentata alcuna documentazione o è stato presentato un appuntamento vaccinale con data precedente a quella di inizio dell’anno scolastico”.

Fonte: DIRE

Leggi anche

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *