IMOLA – La grande assente continua a essere il sindaco M5stelle Manuela Sangiorgi che, dopo aver deciso di tenere per sé la gravosa delega all’Ambiente, non si è presentata stamane alla Commissione Bilancio: all’ordine del giorno c’era la discussione sul parere critico dell’Antitrust sull’affidamento diretto della gestione della discarica a Herambiente e sulla decisione dell’amministrazione grillina di richiedere l’istituzione di un sottobacino (imolese) per l’affidamento del servizio rifiuti. Tra l’altro alla commissione era stata invitata anche la dirigenza Atersir, nei panni dell’Ing. Vito Belladonna, quale ulteriore occasione per il confronto proprio sulla costituzione del sottobacino. A intervenire anche l’ex presidente del ConAmi Stefano Manara. Niente da fare. Sindaco non pervenuto.
A parlare di “fatto grave” è la Lega nei panni dei consiglieri comunali della Lega, Daniele Marchetti (che e’ anche presidente della commissione) e Simone Carapia, e il segretario imolese del Carroccio, Marco Casalini. In una nota, infatti, i tre esponenti del Carroccio scrivono che la commissione di questa mattina doveva essere “un incontro importante, per capire la linea e la visione sul futuro della città e del ConAmi dell’amministrazione”, in particolare per quanto riguarda la discarica Tre Monti, il cui futuro “è molto incerto”, visto anche il richiamo con cui l’Antitrust ha bocciato l’affidamento diretto ad Herambiente della gestione della discarica.
Invece, scrivono i leghisti, la seduta odierna si e’ risolta “in una passerella per qualcuno (vale a dire Manara e i vertici di Atersir, ndr)”, mentre da parte della Giunta “non rimane nessuno spunto di discussione”. Questo, spiega all’agenzia Dire Marchetti, a causa “non solo dell’assenza del sindaco, la cui presenza mi era stata confermata fino a pochi minuti prima dell’inizio della commissione, salvo poi dirmi, senza dare giustificazioni, che non sarebbe più venuta”, ma anche “della povertà dei contributi dell’assessore con delega ai Rapporti con le partecipate, Patrik Cavina, che è arrivato a seduta già iniziata e ha fatto un intervento molto breve e generico, la cui povertà ci ha lasciato a bocca aperta”.
Tra l’altro, ricordano Marchetti e Casalini, la commissione di questa mattina era stata chiesta, per la parte relativa alla discarica, “proprio dalla maggioranza”, anche se poi lo stesso Marchetti ha “deciso di integrare l’odg con la richiesta alla Giunta di illustrare la linea che intende portare avanti sul ConAmi”. Dall’incontro odierno, chiosano però i leghisti, “questa linea non è emersa”, motivo per cui, fa sapere Marchetti, “al più presto chiederemo di riconvocare la commissione per sapere, finalmente, come intende muoversi la Giunta sul ConAmi”. Questo perché, spiega, “è giusto rompere con il passato, ma servono un cambio di passo vero e una visione di futuro chiara e trasparente”. Insomma, conclude con sarcasmo Casalini, “va bene che Sangiorgi apra ogni mercoledì lo sportello di ascolto per i cittadini, ma dovrebbe anche essere presente quando si parla di argomenti importanti come, appunto, il ConAmi”.
