Alle 7.45 di stamattina (13 settembre) un paziente di 77 anni residente a Castel S. Pietro Terme è deceduto all’Ospedale S. Maria della Scaletta, dove era ricoverato dal 5 agosto scorso per malattia da virus West Nile. Le condizioni del paziente si sono aggravate in corso di ricovero e, negli ultimi giorni, si è reso necessario il trasferimento in Area Critica dove la morte è sopraggiunta per complicanze neurologiche e cardiache.
Si tratta del primo decesso per West Nile sul nostro territorio. Le altre 9 persone segnalate al Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Ausl di Imola e che hanno subito un ricovero sono già state dimesse in buone condizioni.
Le misure di prevenzione
1 – Evitare il ristagno d’acqua: eliminarla da sottovasi e giochi per i bambini, garantire il ricircolo nelle piscine e nelle fontane, inserire in vasche e laghetti predatori naturali come pesci rossi o gambusie che aiutano nella lotta biologica alle zanzare. È bene innaffiare orti e giardini senza creare pozzanghere e coprire sempre con zanzariera o svuotare ogni due giorni eventuali bidoni per la raccolta dell’acqua piovana.
2 – Effettuare trattamenti larvicidi: quelli consigliati contro la zanzara tigre sono già efficaci anche contro la culex. I prodotti, chimici o microbiologici, sono acquistabili in farmacia o presso le rivendite di prodotti agricoli. È sempre consigliabile rivolgersi a personale specializzato per individuare il formulato più appropriato, evitando il fai-da-te. Opere di disinfestazione con prodotti adulticidi da parte di privati cittadini nelle aree di residenza sono sconsigliate in quanto un utilizzo scorretto può contribuire a creare fenomeni di resistenza delle zanzare agli insetticidi.
3 – Proteggersi sempre dalle punture: in ambienti chiusi usare zanzariere ed eventualmente insetticidi adatti (leggere sempre attentamente le avvertenze). All’aperto, soprattutto nelle ore serali indossare indumenti di colore chiaro, che coprano quando possibile anche braccia e gambe; evitare profumi, creme e dopobarba che attraggono gli insetti; usare repellenti cutanei (verificare sempre le caratteristiche – principio attivo, concentrazione, precauzioni d’uso ecc. – e l’età minima di utilizzo). Attenzione, le abitudini di culex cambiano nel corso della stagione, e verso la fine dell’estate cominciano a pungere anche al crepuscolo.
A disposizione dei cittadini anche il numero verde gratuito del Servizio sanitario regionale: 800 033 033. La Regione ha inoltre predisposto materiali cartacei disponibili in tutti gli ambulatori di Sanità Pubblica e consultabili alle pagine dedicate sul sito della Regione Emilia-Romagna e su www.zanzaratigreonline.it; per i canali web e social è disponibile una pagina riassuntiva facilmente consultabile anche da smartphone.