Nello scorso Consiglio Comunale è stata approvata la cessione delle quote Hera di proprietà del Comune di Dozza (1570 azioni).
L’Amministrazione Comunale ha preso questa decisione in quanto, come già espresso in svariate occasioni, si possono delineare situazioni di conflitto di interesse potenziale, in quanto il Comune si ritrova ad avere una doppia veste, da una parte è socio dell’azienda – quindi usufruisce dei benefici economici e dei dividendi -d’altra parte però deve essere prioritariamente rappresentante delle esigenze dei cittadini e delle comunità che vengono amministrate.
“Evidentemente – commenta il Sindaco Luca Albertazzi – questi aspetti sono in contrapposizione tra loro e attraverso la cessione delle quote il Comune potrà dedicarsi prioritariamente, come ovvio che sia, alla tutela degli interessi della cittadinanza. La cessione verrà eseguita esclusivamente, a beneficio di altri soci pubblici per garantire che il capitale resti il più possibile in mano pubblica. Siamo infatti molto preoccupati della progressiva riduzione dell’azionariato pubblico che si è registrata negli ultimi anni. Ricordiamo infatti che Hera gestisce servizi essenziali e che dovrebbe essere più prossima alle comunità locali e meno influenzata dagli interessi privati. Abbiamo quindi già registrato l’interesse del Conami, Consorzio pubblico, ad acquisire le nostre quote”.
“Questa iniziativa – sottolinea il Sindaco – rientra nella più vasta operazione di revisione e razionalizzazione che l’Amministrazione ha compiuto nel settore delle società partecipate (uscita da Acer, ingresso in Solaris), a beneficio esclusivo dei cittadini di Dozza”.
