Medicina, ancora niente malattia per i lavoratori. Merola: “sconcertato”

Medicina, ancora niente malattia per i lavoratori. Merola: “sconcertato”

Oggi il Governo ha scartato, alla Camera, un emendamento al Decreto Rilancio, proposto dal Pd per riconoscere l’indennità di malattia ai lavoratori del Comune di Medicina, ex zona rossa istituita con provvedimento regionale. Mentre infatti i lavoratori delle zone rosse decretate dallo Stato da tempo si sono visti riconoscere la malattia, per quelli di Medicina l’INPS richiede un intervento normativo statale.

“E’ l’ennesima beffa – commenta Anna Maria Bernini, presidente dei senatori di Forza Italia -. Perché il Governo ha scartato un emendamento a firma dello stesso Pd, da inserire nel decreto Rilancio, in quanto il Ministero dell’Economia – guidato dal Pd – pare non abbia dato parere favorevole. Adesso, il Pd farà un nuovo tentativo a fine mese: della serie: “ritenta, sarai più fortunato”.  Quello a cui stiamo assistendo ha dell’incredibile, del surreale: fin da subito, da ogni parte, era stata evidenziata la necessità di mettere sullo stesso piano i lavoratori delle zone rosse individuate con provvedimento statale e quelli delle zone rosse individuate con ordinanza regionale. Un fatto semplice, immediato, per non creare disparità assurde e illogiche. Niente da fare. Quel che è peggio è che il Pd non riesce a mettersi d’accordo nemmeno con se stesso, in un corto circuito eterno, che pesa come un macigno sui lavoratori che chiedono solo equità”.

Critiche anche dal Governatore dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini: ” Il decreto legge 34, in conversione alla Camera, ha visti respinti emendamenti che darebbero risposte sacrosante ad alcune categorie di cittadini.
Penso ad esempio ai lavoratori di Medicina, comune del bolognese sottoposto alle restrizioni di zona rossa per tutelare la salute di tutto il Paese: impossibilitati a recarsi al lavoro, quei lavoratori si vedono negare ancora una volta il diritto ad accedere alla malattia e agli ammortizzatori sociali. Chiederò un incontro e un chiarimento al Governo, perché così diventa complicato immaginare la ripartenza”, scrive Bonaccini su Facebook.

Dura la presa di posizione anche del sindaco metropolitano Virginio Merola: “Ho sentito il sindaco di Medicina, Matteo Montanari, come me sconcertato per il continuo ‘stop and go’ sul caso dei lavoratori del suo Comune ai quali non viene riconosciuta la malattia per la realizzazione della zona rossa e per il fatto di non aver potuto recarsi al lavoro. Chiedo al Governo di rimediare sul caso”.

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