Nidi gratis per tutti. E’ questa la proposta del Movimento 5stelle, che sceglie di puntare sulle nuove generazioni e sulle politiche familiari, alle prossime elezioni del 20 e 21 settembre.
“Per l’anno scolastico 2019-2020 la regione Emilia Romagna, con delibera di giunta 1338/19, ha stanziato 18 milioni di euro finalizzati alla concessione di contributi per l’abbattimento o azzeramento delle rette di iscrizione ai nidi d’infanzia, micronidi e sezioni primavera e per tutti i servizi integrati per la prima infanzia (0-3 anni), pubblici e privati convenzionati con i comuni – spiega la capolista Claudia Resta”. Per questo anno scolastico la giunta regionale ha confermato il progetto “Al nido con la Regione”, mettendo a disposizione la stessa cifra dell’anno precedente ripartendola tra 220 comuni e unioni di comuni; col vincolo di utilizzarli esclusivamente per ridurre le rette di frequenza ai nidi e ai servizi integrati.
L’anno precedente, al nostro comune di Imola sono arrivati 380.548,88 euro che sono stati utilizzati, come previsto dalla delibera regionale, per l’abbattimento delle rette per i servizi 0-3 anni.
Inoltre, dopo la rinegoziazione dei mutui, il Comune di Imola arriva ad avere un risparmio di circa 1.200.000 annui.
Il Movimento 5 Stelle ritiene che con queste disponibilità economiche, sia possibile, non solo abbattere le rette, ma garantire la gratuità dei nidi d’infanzia, micronidi e servizi primavera.
Riteniamo infatti, molto importante investire sulla prima infanzia, perché la frequenza dei servizi, non solo è necessaria per la gestione familiare, ma si configura come un percorso educativo dove i bambini imparano le diverse autonomie”.