Con il forum dedicato alla gestione ed uso delle risorse che si svolgerà a Fontanelice il 01 febbraio ’18 parte la seconda fase di Santerno Resiliente, il percorso partecipativo “Verso il Contratto di Fiume Santerno”.
I primi tre mesi del progetto sono serviti ad affrontare i temi più complessi e problematici come quello della sicurezza idraulica e della qualità di acqua ed habitat. Sono emerse tante segnalazioni ed anche proposte ed opportunità per migliorare la situazione del fiume e della vallata, che trovate riassunte nel sito santernoresiliente.org.
In questa seconda fase – oltre al tema della gestione delle risorse – affronteremo gli aspetti di fruizione e valorizzazione in chiave turistica del fiume e della vallata.
In questo campo ognuno può portare il proprio contributo: idee, attività, progetti, proposte per il rilancio del territorio del nostro Fiume Santerno che ha segnato nei secoli la nostra storia e lo sviluppo economico delle popolazioni che si sono succedute.
L’obiettivo è quello di presentare a fine marzo (tra due mesi!) il masterplan di Santerno Resiliente, un piano che comprenda e riassuma tutti i progetti e le azioni previste, da pianificare e coordinare nei prossimi anni. Siamo tutti consapevoli che abbiamo un patrimonio naturalistico ed anche storico-artistico di primissimo piano: l’ambizione è indicare una direzione di lavoro comune per sfruttare al meglio questa grande opportunità.
La cura del territorio è compito nostro, di ciascuno e di tutti, e da questa cura deriva la possibilità di sviluppo e benessere per il futuro.
Gabriele Cesari
(Associazione Gipiesse, Coordinatore Santerno Resiliente)
Fonte foto: www.santernoresiliente.org