Dozza, 26 novembre 2015 – Tutto esaurito alla Rocca di Dozza per “Frammenti”, la mostra di Nevio Bedeschi inaugurata il 7 novembre scorso e che ad oggi è stata visitata da circa 1300 persone. Si tratta di un’esposizione dedicata al percorso artistico di un pittore, tuttora in attività, che appartiene alle fondamenta del Muro Dipinto, dato che partecipò a varie edizioni della manifestazione negli anni Sessanta: tra le sue opere, quella del 1963 è ancora perfettamente conservata sotto i portici di via XX Settembre nel borgo dozzese.
“Ottantatre tele di grandi dimensioni dipinte con straordinarie intensità, colori e tecniche – commenta Pierluca Nardoni, storico dell’arte contemporanea, delle Avanguardie storiche del Novecento e della loro eredità nelle Neoavanguardie – rappresentano un palinsesto di icone leggere eppure tenaci, un gioco di ‘pelli’ che recupera le immagini di un lontano passato e vi stampa sopra quelle del presente, rendendole entrambe lievi come per un curioso processo della memoria”.
Il muro è rimasto un richiamo costante nelle grandi tele dell’artista: muri delle caverne che ci hanno tramandato le pitture rupestri, muri affrescati delle piramidi egiziane, muri dei templi ellenici, fino ai muri di oggi, quelli della street art o quelli imbrattati da manifesti e scritte. Esigenze comunicative e simbologie universali senza tempo, elementi trasfigurativi della realtà che Bedeschi affianca alla storia, al sociale, ad eventi e miti di oggi.
Nevio Bedeschi sta raccogliendo in questi giorni a Dozza apprezzamenti e testimonianze che rendono
ancora più speciale questa vasta esposizione di tele di grandi dimensioni allestite in 6 grandi sale della Pinacoteca all’interno della Rocca sforzesca. L’esposizione si appresta così a vivere l’ultimo weekend di questa fortunata iniziativa e sarà visitabile fino a domenica 29 novembre.
Nel piano nobile della Rocca è anche allestita una mostra di sculture in vetro di Giovanni Bellettini, che proseguirà fino al 7 gennaio 2016.
Le mostre sono visitabili dal martedì al sabato dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19; per quanto riguarda la domenica e i giorni festivi, porte aperte dalle 10 alle 19. La chiusura è il lunedì nei giorni feriali.
