Il Sindaco Tinti sceglie la donazione degli organi al rinnovo della carta di identità

Il Sindaco Tinti sceglie la donazione degli organi al rinnovo della carta di identità

Attivato il progetto “Una scelta in Comune”

CASTEL SAN PIETRO – E’ il sindaco Fausto Tinti il primo castellano a esprimere la propria volontà di donare gli organi in occasione del rinnovo della carta di identità.
Con il gesto solidale del sindaco, è partito ufficialmente a Castel San Pietro Terme il progetto “Una scelta in Comune”, presentato alla città nei giorni scorsi, che consente di inserire in tempo reale nel SIT (Sistema Informativo Trapianti nazionale) le dichiarazioni dei cittadini su questo tema (sia positive che negative) al momento del rilascio o del rinnovo della carta di identità. Presenti all’evento anche il vicesindaco Cristina Baldazzi e Giorgia Bottazzi, presidente del Gruppo Aido di Castel San Pietro Terme che da tempo opera sul territorio per sensibilizzare i cittadini a queste tematiche e.
«La donazione degli organi è una scelta di grande valore civile che da oggi per i cittadini di Castel San Pietro Terme è più semplice fare, nel momento in cui si rivolgono al Comune per il rilascio o il rinnovo della propria carta d’identità – afferma il sindaco Fausto Tinti -. E’ importante avere la capacità di pensare a quello che succede dopo di noi. E’ una scelta di grande maturità e responsabilità non lasciare ad altri questo compito. Invito i cittadini ad avvalersi di questo servizio e ringrazio tutti coloro che hanno collaborato ad attivarlo e l’Aido che ha dato la disponibilità a dare una mano nel farlo conoscere. In particolare, grazie e complimenti all’Ufficio che con tenacia ha permesso di raggiungere questo importante risultato».
La Giunta comunale aveva aderito con una delibera nell’aprile scorso al progetto “Una scelta in Comune” su proposta del Ministero della Salute, attivando poi le procedure per la formazione del personale dell’Anagrafe e dello Sportello Cittadino e acquisendo il software necessario. Con l’arrivo dell’autorizzazione ufficiale da Roma, è partita quindi la sperimentazione di questo nuovo servizio, che da giovedì 29 è disponibile per tutti i cittadini.

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