IMOLA – Bernie Ecclestone, il patron della Formula 1, “e’ sfinito, il Gp d’Italia e’ in bilico e noi siamo pronti”. Cosi’ parlo’ Uberto Selvatico Estense, presidente di Formula Imola, sempre più convinto di riuscire a riportare il grande circo dei motori all’Autodromo “Enzo e Dino Ferrari” nel 2017. “Dopo che Monza, in quattro anni di trattativa, è riuscita solo a fargli perdere la pazienza, Ecclestone ci ha chiamati, ci ha chiesto se ci interessava il Gp d’Italia e ci ha posto delle condizioni, le stesse di Monza. Noi le abbiamo accettate. Quindi abbiamo firmato un contratto per avere il Gp d’Italia già dal 2017”.
Queste le dichiarazioni che Selvatico Estense ha rilasciato in un’intervista pubblicata ieri sulle pagine nazionali di ‘Repubblica’. L’accordo, però, è subordinato allo sblocco di un corposo finanziamento statale (si parla di 12 milioni di euro) che l’Aci non sarebbe disposta a girare su Imola. “Ed è un fatto gravissimo. L’Aci- commenta Selvatico Estense- sostiene che quei soldi siano destinati solo a Monza, mentre noi diciamo che sono destinati al Gp d’Italia. Se lo Stato avesse destinato quei soldi a Monza avrebbe avvantaggiato una singola società, si chiama aiuto di Stato, ed è illegale. Inoltre noi non chiediamo 70 milioni in 10 anni alla Regione Lombardia, altri soldi pubblici. Altri aiuti di Stato”. Questo mentre Monza “ha avuto quattro anni di tempo. E non ha concluso niente”, aggiunge il presidente di Formula Imola: e ora Ecclestone “è sfinito, il Gp d’Italia è in bilico e noi siamo pronti”. Rilanciata da alcuni siti specializzati, l’intervista di Selvatico Estense ha cominciato a rimbalzare sui social network e gli appassionati imolesi, inevitabilmente, cominciano a scaldare i motori. In molti, pero’, restano guardinghi: “Ma stavolta e’ sicuro?”.
FONTE (Dire)