Le cosiddette “bombe d’acqua”, piogge intense che si abbattono in un tempo ridotto, sono sempre più frequenti, effetti di un cambiamento climatico che coinvolge anche le reti dei servizi, realizzate per fare fronte ad un diverso contesto. Dopo gli episodi di allagamento che si sono verificati lo scorso anno a Castel Guelfo, l’amministrazione comunale insieme ad Hera si era presa l’impegno di effettuare una serie di sopralluoghi e verifiche nelle zone più critiche del paese, a cui sono seguiti anche degli interventi specifici.
Nei mesi scorsi difatti sono stati fatti una serie di interventi, in particolare, ad essere interessate sono state le reti fognarie di via 2 Agosto, via Gramsci, Via Roma, la zona Canalazzo e via Nadi.
Nelle vie 2 Agosto, via Gramsci e Via Roma è stata effettuata una verifica tramite videoispezione su tutta la rete con contestuali prove funzionali. Quella zona è caratterizzata da condotte di piccolo diametro che in caso di eventi atmosferici importanti non riescono a convogliare tutta l’acqua che precipita. Inoltre, essendo la zona alberata, le caditoie si ostruiscono più facilmente, nonostante le pulizie periodiche. Dalla verifica non sono emerse altre problematiche ed Hera è intervenuta per apportare, comunque, alcune migliorie, sostituendo ad esempio alcuni pozzetti.
Nella zona vicino al Canalazzo sono stati sostituti una decina di metri di condotta principale ed è stato effettuato un lavoro di pulizia di tutta la tubazione da Via Marconi fino al Canalazzo. E’ probabile che questa operazione porti benefici anche nella zona di Via Gramsci e Via Roma e soprattutto su via 2 Agosto, la pulizia di questo braccio principale di rete mista favorirà infatti il fluire dei reflui anche della rete secondaria.
Anche tutta la tubatura lungo via Nadi è stata visionata e anche in questo caso è stato realizzato un intervento di magliatura della rete e la separazione tra rete meteorica e rete nera per migliorare il flusso dei reflui ed evitare rigurgiti.
Inoltre il Sindaco Franceschi, in prima persona, insieme ai tecnici della città metropolitana hanno effettuato la pulizia e sondaggi sulla rotonda della bettola. Anche in questo caso sia i tombamenti che le sezioni sono risultate conformi. Per finire, con la Bonifica Renana stata fatta la pulizia del canale di Via Dozza con il ri-sezionamento del medesimo e, dopo alcuni sopralluoghi del Canalazzo e dei bacini denominati “Mulinetto” si è chiesto un potenziamento di questi ultimi.
