Si avvicinano senza dir nulla, indicando soltanto un foglio per cercare di raccogliere firme e soldi dai passanti, per poi dileguarsi non appena gli si chiede qualche informazione. Si tratta della ormai famigerata raccolta fondi fasulla a favore dei sordomuti e dei bambini poveri, già sgominata in diverse zone del nostro paese? Le Istituzioni si attivino”.
A lanciare l’allarme è Daniele Marchetti, Consigliere Regionale e Comunale della Lega.
“Da un po’ di settimane a questa parte – racconta Marchetti – stiamo notando la presenza di alcuni ragazzi che si aggirano in centro storico e nei pressi del parcheggio della bocciofila. Sembrerebbero tutti di etnia rom e la tecnica è sempre la stessa: inseguire o andare incontro ai passanti senza dir nulla, mostrando soltanto il foglio di una raccolta firme. Un sabato mattina, mentre riportavamo in sede il materiale del banchetto, abbiamo chiesto informazioni a due ragazze impegnate in questa attività, ma evidentemente vedendoci troppo incuriositi, hanno ben pensato di darsela a gambe”.
“Nel foglio, oltre alla tabella per raccogliere i dati dei sottoscrittori, è visibile nella parte alta una bandiera italiana e il simbolo dei portatori di handicap. Facendo una veloce ricerca on line, ho notato che sono gli stessi moduli utilizzati per alcune truffe messe in atto in altre regioni, elementi che ci fanno suonare un campanello d’allarme. Il Comune, che ad oggi non ha fatto nulla per risolvere il problema dell’accattonaggio molesto, si attivi per contrastare quella che sembrerebbe una vera e propria truffa che va in scena soprattutto nei giorni di mercato per le vie di Imola, attivando la Polizia Municipale e gli Assistenti Civici per fare tutte le verifiche del caso. In conclusione invito tutti i cittadini a prestare la massima attenzione” – conclude Marchetti.
