Bugani: “Sindaca commissariata? Sì, ma dalla Lega”

Bugani: “Sindaca commissariata? Sì, ma dalla Lega”

IMOLA – Il vero ‘commissario’ politico della 5 stelle Manuela Sangiorgi, sindaco dimissionario di Imola, era il leghista Simone Carapia. “Ogni sua scelta passava da lui e non dai ragazzi dell’M5s”. A puntare il dito è Massimo Bugani, capogruppo dei 5 stelle a Bologna e socio di Rousseau, che replica così alle accuse mosse contro di lui ieri proprio dall’ormai ex primo cittadino imolese. “Cara Sangiorgi- scrive oggi Bugani, su Facebook- è vero: eri commissariata. Ma non da me, che ti ho solo chiesto di rimuovere un assessore condannato in terzo grado per lesioni, falso e calunnia, bensì dalla Lega. Sa tutta Imola che ogni tua scelta passava dal consigliere leghista Carapia e non dai ragazzi del M5s”.

Bugani precisa che “nessuno di noi, e tantomeno io, ti ha mai imposto nulla. Ci siamo sentiti due volte in 15 mesi e la seconda volta era proprio per ricordarti che nelle regole del movimento non si lascia spazio a persone condannate”. La prima volta invece, ricorda il pentastellato, “era per una tua richiesta di legge ad personam su Imola per uscire dall’impasse ConAmi. Ti dissi che non era possibile e ti consigliai di fare una conferenza stampa per denunciare la grave scorrettezza del Pd, che aveva cambiato le regole per le nomine nel ConAmi pochi giorni prima delle elezioni imolesi, proprio per non consentire al nuovo sindaco di Imola che sarebbe arrivato (ovvero tu) di potersi muovere. La conferenza non l’hai mai fatta perchè mi dicevi che avevi paura”, afferma Bugani. Ora, continua il leader M5s a Bologna nel suo affondo contro Sangiorgi, “puoi farti pubblicità usando il mio nome e quello di Grillo per fare sponda a Salvini finchè vuoi, ma sai benissimo che la realtà è solo una, ovvero che non vedevi l’ora di far cadere tutto per favorire la Lega e per far male a tutti quei ragazzi che avevano dato l’anima per vincere a Imola”. A Imola, insiste Bugani, “hai fatto tutto ciò che hai voluto dal primo all’ultimo giorno. Purtroppo il movimento non ha ancora una struttura e nessuno e’ potuto intervenire per evitare di farti fare i danni che hai fatto”.

Fonte: Agenzia DIRE

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