A Castel San Pietro Terme tornano le “stagioni del pensiero”

A Castel San Pietro Terme tornano le “stagioni del pensiero”

CASTEL SAN PIETRO TERME – Quattro incontri, tutti a cura di studenti universitari del territorio, nell’aula studio della biblioteca

La rassegna è stata presentata con una conferenza stampa dall’assessore alla Cultura e alle Politiche giovanili Fabrizio Dondi e dai giovani relatori

Tornano le “Stagioni del pensiero”, con il quinto ciclo di incontri intitolato “Volti del pensiero politico” organizzato dall’Assessorato alla Cultura e alle Politiche giovanili di Castel San Pietro Terme in collaborazione con Sofia Bovolenta e con la supervisione della filosofa Federica Montevecchi. Gli incontri, tutti a cura di giovani studenti universitari del territorio, saranno ospitati nell’Aula Studio della Biblioteca comunale di Castel San Pietro Terme e si terranno nei martedì 11 e 18 aprile, 2 e 9 maggio, alle ore 17,30.

«Stagioni del Pensiero nasce per accendere la curiosità verso l’arte e  cultura, attraverso cicli di incontri tematici affidati a giovani studenti del territorio, animati da una profonda passione per la disciplina di studio e pronti a metterla a disposizione del pubblico – dichiara l’assessore alla Cultura e alle Politiche giovanili Fabrizio Dondi che ha presentato la rassegna in conferenza stampa insieme ai giovani relatori -. Gli incontri saranno occasioni per apprendere e dibattere, attraverso una modalità dialogica che lascia ampio spazio agli interventi, con l’obiettivo di stimolare la curiosità verso una cultura intesa non come astratto insieme di conoscenze ma come sviluppo di competenze personali e sociali. Gli appuntamenti sono stati curati da Sofia Bovolenta, una giovane studentessa del territorio impegnata nel progetto di Stagioni del pensiero fin dalla prima edizione del maggio 2015, che ha accettato di mettersi di nuovo a disposizione dell’Amministrazione comunale aggregando attorno a questo percorso di crescita culturale un appassionato gruppo di giovani. Del pari ringrazio per la supervisione la professoressa Federica Montevecchi, che anche in questa occasione ha offerto il suo prezioso contributo a un’iniziativa culturale del Comune di Castel San Pietro Terme».

«La tensione verso il bene comune, topos politico occidentale, può proporsi in molteplici forme, tra di esse mi assumo la responsabilità di annoverare la rassegna filosofica che anima la biblioteca di Castel S. Pietro Terme già da tre anni – dichiara Sofia Bovolenta -. Quest’anno l’iniziativa Volti del pensiero politico, nata grazie all’impegno della consigliera comunale Sara Rouibi e sostenuta dalla collaborazione della filosofa Federica Montevecchi, mantiene il fil rouge della tematica politica, in continuità con l’anno precedente, focalizzando l’attenzione sui testi di alcuni filosofi moderni. La successione degli incontri segue la cronologia inversa: dai recenti studi di Foucault e Rawls, attraverso i pensieri dei giuristi Schmitt e Kelsen, il ciclo si concluderà con Machiavelli. L’obiettivo di noi ragazzi è fare in modo che le domande scaturite dagli interventi possano rivelarsi fecondi spunti di riflessione sull’ambiente sociale, politico ed economico in cui viviamo».

«Volti del pensiero politico è il titolo degli incontri tenuti da alcuni stu­denti di Filosofia dell’Università degli Studi di Bologna che si interro­gano, e invitano la popolazione a interrogarsi sul significato che alcu­ne rilevanti posizioni teoriche possono avere nella condotta della vita individuale e collettiva, ad un tempo – afferma Federica Montevecchi -. Essi fanno parte della rassegna Stagioni del Pensiero che vede fra gli organizzatori una studentessa della Scuola di Giurisprudenza, sempre dell’Università degli studi di Bologna, attiva consigliera comunale a Castel San Pietro Terme. Sono tutti giovani curiosi del mondo e di conoscere, che propongono di pensare la politica come modo di essere insieme agli altri, non soltan­to come strumento di affermazione e successo individuale».

Si comincia martedì 11 aprile con “Chi stabilisce il successo o il fallimento di un governo? Il mercato: luogo di verità. Il trionfo dell’homo oeconomicus sull’homo juridicus” a cura di Sofia Bovolenta; martedì 18 Elena Tassoni presenterà “Il Genere come fonte di ingiustizia sociale: John Rawls nel Femminismo Liberale”; martedì 2 maggio sarà la volta di Lorenzo Bernardi con “Stato e popolo: quale sintesi possibile? Due idee di democrazia nel XX secolo”; il 9 maggio la rassegna si concluderà con l’intervento di Maicol Cutrì “La formazione dell’uomo politico. Machiavelli e l’educazione al buon governo”.

Su richiesta, agli studenti delle scuole superiori che partecipino in maniera continuativa agli incontri, verrà rilasciato un attestato di frequenza valido per il riconoscimento dei crediti scolastici.

 

La rassegna “Stagioni del Pensiero” ha esordito nella primavera del 2015. La prima edizione comprendeva incontri sulla letteratura, la seconda e la quarta edizione, tenute nell’autunno 2015 e 2016, hanno proposto temi scientifici, la terza nella primavera 2016 ha affrontato temi di filosofia politica, così come la quinta al via nei prossimi giorni. Nelle prime due edizioni gli incontri si sono svolti di sera, nella sala degli antichi sotterranei del Comune, a partire dalla terza la sede naturale è divenuta l’Aula Studio della Biblioteca comunale in via Marconi 29. In ogni edizione la rassegna ha riscosso grande apprezzamento e partecipazione da parte del pubblico.

 

Per ulteriori informazioni si invita a consultare il sito www.cspietro.it e la pagina facebook del Comune di Castel San Pietro Terme (clicca “mi piace” per seguire le iniziative).

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