IMOLA – Arrivano nuove reazioni sulle dimissioni dell’assessora Dhimgjini che, qualche giorno fa ha comunicato alla sindaca la volontà di restare a Livorno, nella sua città, per altri impegni politici.
“Le dimissioni dell’Assessora Dhimgjini rappresentano un altro, ennesimo, segno di debolezza della giunta a 5 stelle che continua a dimostrare di non saper governare la città di Imola – commentano da Sinistra Unita -. Una Sindaca che nei primi sei mesi del suo mandato perde due assessori dimostra infatti un’incapacità di gestione, oltre che di scelta, della propria squadra senza precedenti. Siamo molto preoccupati per questa situazione poiché ciò si aggiunge allo stallo nella questione del CDA di Conami che paralizza Imola nel non-governo dei pentastellati. È quindi giunto il momento che la Sindaca dica se è in grado di continuare (o cominciare) a esercitare il suo ruolo altrimenti si dimetta e liberi il campo a forze capaci”.
Duro l’affondo anche di Giuseppina Brienza, coordinatrice di Italia in Comune. “Le dimissioni dell’assessore Ina Dhimgjini, seppure minimizzate dalle dichiarazioni ufficiali, sono un’ulteriore grave conferma, di quale siano la superficialità e l’imperizia, con la quale viene governata, o meglio “sgovernata” Imola. Fare l’Amministratore comporta un impegno ed una responsabilità che si assume di fronte ad una
città ed i cittadini. L’Assessore Dhimgjini, invece, motiva l’abbandono con un banale: “Ho molti altri progetti politici più vicini a casa mia, nella mia città…” . Quali sono le vere ragioni per le quali l’assessore alla sanità e welfare si è dimessa? Crediamo che i cittadini debbano saperlo. Dopo Ezio Roi, ecco che un secondo importante tassello, forse il più importante della Giunta Sangiorgi, prende il volo e, a quanto pare, anche diversi consiglieri comunali 5 stelle seguiranno la stessa strada. La Sindaca Sangiorgi, come se non bastassero i problemi di Con.Ami (anche ieri pomeriggio una riunione è stata disertata dalla Sindaca senza preavviso e senza farsi sostituire da nessuno) Area Blu, Circondario, pare perdere il controllo della
propria maggioranza. Verrà soccorsa dalla Lega di Simone Carapia e dal Civico Giuseppe Palazzolo?
Italia in Comune chiede chiarezza e serietà, quali siano le strategie di governo per la città, chiede azioni di buon senso, in sintesi, che gli amministratori pentastellati si facciano carico fino in fondo che mostrano sempre più una grave inadeguatezza, si facciano carico fino in fondo delle loro responsabilità o si arrendano alla loro inadeguatezza. Imola è una città che non merita questo stallo, i cittadini di Imola non la meritano”.
