IMOLA – E’ la “democrazia” a cinque stelle. Oggi la sindaca pentastellata di Imola, Manuela Sangiorgi, si è votata da sola il consiglio di amministrazione del ConAmi, tra le proteste dei sindaci di Castel del Rio Alberto Baldazzi, di Sant’Agata sul Santerno Enea Emiliani e di Castel San Pietro Terme Fausto Tinti, che hanno eccepito la mancanza del numero legale.
La sindaca, forte di un parere legale, si è appellata all’articolo 2369 del codice civile, sulle società per azioni, che richiede un quorum inferiore in seconda convocazione.
Il consiglio di amministrazione votato dalla sindaca è così composto: presidente Stefania Forte, consiglieri Luciano Pirazzoli, Sara Cirone, Giulio Cristofori. Il quinto consigliere resta Stefano Cassani, che formalmente non si era mai dimesso.
Intanto a Imola è stato avvistato Beppe Grillo, in compagnia di Gabriele Betti, anima del M5stelle imolese. Forse per cercare di trovare la quadra sul nuovo assessore alla Sanità?
La telenovela non è ancora finita.