Riceviamo e pubblichiamo da Marco Casalini, segretario Lega Imola
Mi sfugge veramente quale sia il senso di un’ordinanza che vieta l’uso dello spray al peperoncino dal 24 dicembre al 6 gennaio. Delle due l’una, infatti: o lo si considera un’arma, e dunque andrebbe vietato tutto l’anno, oppure lo si considera uno strumento di difesa, quale è, e dunque non ha senso vietarlo limitatamente al periodo delle festività natalizie.
Analogamente mi sfugge il significato dell’ordinanza che vieta di far scoppiare petardi e mortaretti nel periodo natalizio, quando vige già un regolamento comunale che ne vieta l’uso tutto l’anno.
Verrebbe da pensare che il sindaco Manuela Sangiorgi forse non trovi di meglio da fare che farsi pubblicità firmando ordinanze che, nei fatti, non servono a nulla. Il rispetto delle regole prescinde dalle ordinanze e se un regolamento comunale, in questo caso quello di Polizia locale, vieta per 365 giorni l’uso di petardi, mortaretti ecc. non serve far uscire un messaggio tramite l’ordinanza numero 29 che molti leggono come: “Dal 24 dicembre 2018 al 6 gennaio 2019 non posso utilizzare i petardi mentre tutto l’anno posso fare quello che voglio”.
Tornando al divieto di utilizzo dello spray al peperoncino: se è vero che l’improbabile “ratio” dell’ordinanza è connessa alla tragedia di Corinaldo, e dunque al pericolo legato all’utilizzo dello spray in zone molto affollate, è anche vero che, statisticamente, è proprio in occasioni di feste ed assembramenti di persone che vengono per lo più consumati reati che necessiterebbero della possibilità di utilizzare strumenti per difendersi. Dunque?
Marco Casalini – Lega – Segretario sezione Imola
