Il Comune di Dozza contro il Governo: troppi tagli al fondo di solidarietà

Il Comune di Dozza contro il Governo: troppi tagli al fondo di solidarietà

DOZZA – Come ogni anno la Giunta Comunale di Dozza ha presentato una “Variazione al Bilancio di Previsione 2015” dopo aver verificato tutte le voci di entrate e di uscite, compreso il fondo di riserva, al fine di assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio; mercoledì scorso il Consiglio Comunale di Dozza ha approvato questa variazione con otto voti favorevoli, un astenuto e due contrari.

Il Sindaco Albertazzi ci tiene però a sottolineare: <<Il taglio dei trasferimenti del fondo di solidarietà operato dal governo nei confronti del nostro comune è stato quest’anno impressionante ed ha inciso profondamente in questa variazione di bilancio preventivo; secondo le previsioni, in linea con il 2014, il trasferimento che ci aspettavamo era attorno ai 200.000 euro; invece ci hanno comunicato che la nostra quota sarà di soli 49.500 euro; è evidente che se il Governo continua in questa direzione risulterà impossibile fronteggiare tagli di tale portata senza toccare le aliquote delle imposte locali>>.  

Nonostante questo taglio di quasi l’80% l’Amministrazione è riuscita a mantenere in equilibrio il bilancio comunale. <<Abbiamo cercato di non toccare le aliquote delle imposte locali ma di trovare soluzioni possibili anzitutto lavorando sulla razionalizzazione della macchina comunale – spiega l’assessore al bilancio Barbara Pezzi – e siamo intervenuti in particolare su alcuni capitoli: significativa la riduzione di 13.500 euro delle spese di funzionamento degli uffici amministrativi pur garantendo la qualità dei servizi. Abbiamo poi lavorato sul recupero dell’evasione fiscale riguardante l’IMU  raddoppiando gli accertamenti (518.000 euro) rispetto al 2014.  Un’altro capitolo di risparmio è quello della manutenzione del verde che,grazie ai volontari e alle prestazioni lavorative con buoni lavoro (voucher), registra una riduzione di costi pari a 2.900 euro; infine, grazie ai risultati determinati dal proficuo lavoro svolto dalla Fondazione Dozza Città d’Arte, abbiamo ridotto di 2.000 euro il contribuito previsto in sede di bilancio di previsione (di 3000 euro rispetto al 2014) in linea con quanto previsto nel nostro programma, ossia la graduale cancellazione del contributo annuale che la Fondazione riceve dal comune in aggiunta all’affitto dell’Enoteca regionale. 

<<Si tratta di una variazione anche strutturale che incide sia sull’esercizio in corso che nel medio termine – ha concluso il sindaco Albertazzi – attraverso la programmazione di alcuni interventi su cui l’amministrazione comunale sta lavorando e che riguarda la sviluppo turistico/culturale del borgo, la razionalizzazione della macchina comunale, il miglioramento della viabilità e del territorio in generale e il coinvolgimento dei cittadini e delle realtà sociali nella costruzione di un pezzo di società più giusta e più partecipata. Il lavoro svolto sul fronte delle entrate, in particolare l’accesso a nuovi finanziamenti e il recupero dell’evasione fiscale conferma la capacità di una programmazione nel medio-lungo termine per poter realizzare il programma elettorale premiato dai cittadini alle ultime elezioni>>

 

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